Tmb Salario, la Regione Lazio rilancia: “acquisire dal Comune parere per la chiusura”. Ma la Raggi gela tutti: “rimettere in funzione impianti Salario e Rocca Cencia”

tmb3E’ stato approvato un ordine del giorno presentato dal consigliere regionale Luca Malcotti (Cuori Italiani) che impegna la Regione Lazio a garantire la massima partecipazione dei cittadini nella conferenza dei servizi sul riesame dell’AIA dell’impianto AMA Salario. La conferenza dei servizi è uno strumento, utilizzato dalle pubbliche amministrazioni per confrontarsi in un tavolo comune su tematiche importanti, che favorisce la contestualità delle decisioni rispettando le competenze delle singole amministrazioni.

ama1L’atto è stato approvato all’unanimità ed impegna il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e la Giunta “a concedere una necessaria proroga ai lavori della conferenza dei servizi della procedura AIA in corso, per garantire ai cittadini della zona del TMB AMA il diritto effettivo alla partecipazione al processo di informazione, consultazione ed accesso ai documenti e il diritto ad esprimere ufficialmente le loro osservazioni rispetto al processo decisionale in corso, visto che la direttiva prevede chiaramente che i cittadini interessati hanno il diritto di esprimere osservazioni e pareri all’autorità o alle autorità competenti”. L’ordine del giorno prevede inoltre di “acquisire nella sede formale della conferenza dei servizi l’eventuale intenzione di Roma Capitale di chiudere l’impianto AMA Salaria definendo altresì tempi e modalità della chiusura e soluzioni alternative”. Il riesame risulterebbe ancora aperto a causa del  mancato ricevimento delle controdeduzioni di Ama.

ama2I cittadini del quartiere non hanno fatto in tempo ad apprendere la notizia, che è arrivata la doccia gelata della Sindaca di Roma Virginia Raggi, che in un’intervista rilasciata oggi al quotidiano La Repubblica dichiara: “Vogliamo chiudere il ciclo dei rifiuti, far si che Ama si occupi di tutta la filiera, anche nelle parti che possono essere remunerative“. Poi il passaggio che i residenti del III municipio non si aspettavano, dopo le promesse della Presidente del III municipio Roberta Capoccioni e il tavolo aperto con l’assessore all’ambiente Paola Muraro. “Rimetteremo in funzione i due impianti di Salario e Rocca Cencia. Abbiamo bloccato tutto, ripulito le vasche e stiamo facendo manutenzione. A breve si ripartirà“. Una ripartenza che è già iniziata in queste ore, con le file dei mezzi dell’Ama che portano i rifiuti al Tmb Salario. Il terrore dei residenti è che dopo una breve tregua, ricominci la puzza insopportabile, contro la quale si battono ormai da cinque anni.